La bava di lumaca è un ingrediente prezioso nella preparazione di prodotti per la cura del corpo e della pelle, grazie alla presenza di elementi in grado di rigenerare la pelle, come allantoina, elastina, collagene, acido glicolico, vitamine, peptidi nonché di glicosamminoglicani in alta concentrazione.
Il suo utilizzo e le sue capacità di donare idratazione, nutrimento e protezione sia della pelle che dei capelli sono state decantate già da Ippocrate oltre 2000 anni fa.
Oggi la bava di lumaca si rivela essere un ottimo ingrediente per tutti quei prodotti per trattare le macchie presenti sulla pelle o per attenuare inestetismi cutanei, un impiego che “nasce” in Cile
negli anni ’80, dall’intuizione della famiglia Bascuna che si rese conto che quanti maneggiavano le lumache destinate al mercato alimentare avevano una pelle soffice. Da qui all’attenzione della
comunità scientifica e dei ricercatori il passo è stato ovviamente breve.
La bava di lumaca ha quindi molteplici proprietà, che da secoli vengono tramandate e impiegate: grazie alla presenza di allantoina, collagene e vitamine ha effetto cicatrizzante, lenitivo e nutritivo
grazie ai mucopolisaccaridi è Idro-restitutiva assicurando un effetto idratante di lunga durata grazie alle proprietà dell’acido glicolico è efficace sui segni dell’acne e come antirughe, oltre a
combattere gli inestetismi delle smagliature e delle cicatrici.
Fino a qualche anno fa l’interesse per l’elicicoltura era soprattutto legato al mondo culinario, ma grazie alle sempre crescenti applicazioni in campo cosmetico e farmaceutico, come ad esempio la produzione di sciroppi per la tosse e gastroprotettori, si sta assistendo ad un crescente studio su vari e diversi metodi di stimolazione/estrazione della bava.
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